FMA: Si fa festa  

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La Casa delle delle Figlie di Maria Ausiliatrice nel centro storico di Agrigento (ex villa Galluzzo)

L’esodo estivo della Città dei Templi lungo tutta la fascia costiera non ha impedito che le FMA di Agrigento festeggiassero con i suoi abitanti i centocinquant’anni della loro fondazione, in ritardo ma non dimenticati rispetto a quanto accaduto altrove. E così, dopo la solenne intronizzazione di Maria Ausiliatrice sulla parte alta del prospetto principale della loro Casa, a protezione del frequentatissimo Centro Giovanile avvenuta nello scorso mese di maggio, la città tutta il 24 settembre 2022 si è radunata negli ampi spazi dell’istituto per stringersi attorno alle suore e ringraziarle del loro fervido e fecondo apostolato tra i giovani e le loro famiglie in una delle zone periferiche e più degradate del centro storico di Agrigento. Primo fra tutti il sindaco dott. Francesco Miccichè e, con lui, le exallieve/i delle FMA, gli exallievi/e degli SDB e quanti altri nel corso degli anni hanno goduto e beneficiato della presenza in città delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che nel tempo si sono succedute ed alternate nella conduzione della Casa.

Ad accogliere all’ingresso i partecipanti l’affabile sorriso dell’Ispettrice Emerita Sr Agnese Sireci e le altre consorelle, tutti poi diretti e raccolti nell’ampio salone dell’istituto, festosamente arredato per l’occasione a cappella. Dove, dopo gli affettuosi saluti ed immancabili ringraziamenti della Direttrice Sr Maria Salerno, si è svolta la cerimonia di rito. Ha presieduto la liturgia eucaristica Mons. Alfonso Tortorici, da tanti anni cappellano stimato della Comunità, nella quale ha fervidamente operato, assimilando lo spirito e la fraternità della Famiglia Salesiana, ispirata ai valori evangelici ed etico-sociali sempre più attuali di Don Bosco e Madre Maria Mazzarello. Durante l’omelia, infatti, non ha mancato di esprimere compiacimento e commozione quando le sue parole hanno portato all’assemblea la fecondità apostolica delle FMA e gli SDB, loro eredi spirituali diffusi in tutto il mondo.

Subito dopo la cerimonia, alquanto partecipata ed animata dai giovani del S.C.U. (Servizio Civile Universale) dell’istituto, validamente arricchita dal coro e dalle strumentazioni dei giovani di altre parrocchie, tutti diretti dal giovane Maestro Vincenzo Parisi, la nutrita assemblea si è spostata nell’ampio cortile antistante la Casa attuale e l’attigua ex Villa Galluzzo, per godere dell’intrattenimento musicale dell’orchestra “CHAT PITRE’”, diretta dal Maestro Alessandro Brucculeri, che si è esibita nell’esecuzione di piacevoli brani musicali fino a tarda serata. A chiusura l’immancabile agape fraterna offerta dalle affezionatissime exallieve/i delle FMA e dal gruppo di ballo ‘ZUMBA: armonia dei cuori’.

Alfredo Scaglia

 

 

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