S.Stefano Q. si prepara ad accogliere la reliquia del Beato Carlo Acutis

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foto dalla pagina Facebook Ufficiale Internazionale Associazione Amici di Carlo Acutis

Sono giorni di grande entusiasmo per la comunità di Santo Stefano Quisquina che il prossimo 4 novembre 2022 accoglierà una reliquia (ex capillis) del giovane Beato Carlo Acutis.
«Essere sempre unito a Gesù, ecco il mio programma di vita»: in queste parole si concentra l’essenza della breve vita del giovane laico, proclamato Beato dalla Chiesa il 10 ottobre 2020 ad Assisi. L’annuncio di Carlo Acutis e lo spirito di carità che ha connotato la sua esistenza rappresentano un importante esempio per tutti, in particolare per i giovani. Per sensibilizzare i fedeli a tale testimonianza e in preparazione all’accoglienza della reliquia, l’arciprete Don Giuseppe Alotto ha proposto alla comunità stefanese un programma orientato alla conoscenza delle virtù del giovane Carlo che, con la freschezza e l’entusiasmo propri della sua tenera età, ha vissuto la sua vita nell’amore di Gesù. Il programma prevede la Novena al Beato Carlo Acutis le cui meditazioni, giorno dopo giorno, mettono in evidenza le riflessioni che ci ha trasmesso riguardo alla necessità di vivere in comunione con Dio, all’amore per la Vergine Maria, al fervore per l’Eucarestia che lui definisce «la mia autostrada per il Cielo». Approssimandosi la Solennità di Tutti i Santi, Don Giuseppe ha pensato di coinvolgere le classi del catechismo in una “sfilata dei Santi”: i bambini e i ragazzi vestiranno i panni dei Santi e presenteranno alla comunità, attraverso degli slogan, i messaggi che ci hanno trasmesso. Particolare risalto sarà dato alla figura di Carlo Acutis, che verrà proposto nella semplicità che lo caratterizzava (una felpa rossa e i blue jeans) e con il suo più celebre quanto significativo motto “Non io ma Dio”. Altra tappa importante, in preparazione all’accoglienza della reliquia, è costituita dalla visita alla Scuola Primaria e Secondaria con le Sorelle Francescane del Vangelo che aiuteranno i giovani studenti ad approfondire la loro conoscenza del Beato.

Il 4 novembre sarà celebrata nella Chiesa Madre di Santo Stefano una Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario Generale Don Giuseppe Cumbo e verrà accolta la reliquia (ex capillis) di Carlo Acutis. Quest’ultima sarà solennemente esposta alla venerazione dei fedeli nella Chiesetta dell’Oratorio delle Cinque Piaghe, dove da qualche mese è stata avviata l’esperienza dell’Adorazione Eucaristica perpetua. Al culmine dei festeggiamenti, il parroco Don Giuseppe ha pensato di invitare i responsabili dell’ACR che incontreranno i ragazzi stefanesi. La speranza è quella di poter riprendere il cammino dell’Azione Cattolica e avviare per i più giovani un percorso formativo che, in una società non sempre in grado di fornire loro salde certezze e modelli positivi da seguire, li sensibilizzi all’incontro con Gesù e a vivere il Vangelo nella loro quotidianità. In ciò Carlo Acutis rappresenta per la gioventù un grande faro che con la sua splendida testimonianza di vita mostra come la santità non sia una meta inaccessibile ma un luminoso traguardo che tutti, se ci lasciamo plasmare dall’amore di Dio, possiamo raggiungere.

                                                                                                       Sofia Gaetani Liseo

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