Le Associazioni provenienti dai comuni dell’Arcidiocesi sono stati accolti ed ospitati dalle associazioni e dalla comunità di Canicattì, che li hanno fatti sentire davvero a casa! Con Spirito sinodale, la consulta della Pastorale Giovanile cittadina ed i Giovani dell’Oratorio Salesiano don Bosco hanno atteso e accolto le diverse associazioni provenienti dalle diverse città della diocesi. Ad attenderli in Piazza Dante, dove si è svolta la gran parte delle giornata, i soci adulti che hanno offerto un’abbondante colazione e la band musicale che ha appassionato, non solo i ragazzi. Al momento di festa non è mancato il vescovo Alessandro, il sindaco della città di Canicattì Vincenzo Corboed il Presidente nazionale Giuseppe Notarstefano di “casa” a Canicattì.
Centinaia di soci hanno aderito agli incontri di settore e abitato la città! Gli adulti hanno fatto festa, ospiti della Chiesa di San Giuseppe, per una riflessione sul sentirsi a casa nella Comunità ecclesiale; il Circolo di Compagnia, per riflettere attraverso la musica su come abitiamo la dimora domestica; la sala della Giunta Municipale, dove ci si è confrontati sulla cura del Creato e sulla necessità di avviare processi comuni per essere cittadini credenti e credibili attraverso la legalità. I giovani hanno sviluppato dei percorsi lungo i luoghi simbolici della città facendo delle soste presso la casa natale del Beato Rosario Angelo Livatino, il centro culturale San Domenico e la villa comunale. Infine, l’ACR con la dinamica del gioco a squadre, ha presentato ai ragazzi l’importanza del Creato e della cura necessaria per abitare la nostra Casa. Il vescovo, mons. Alessandro Damiano, è stato accolto dai ragazzi con grande entusiasmo e ha potuto partecipare alle varie attività. La giornata si è conclusa in Chiesa Madre con la Celebrazione eucaristica di ringraziamento al Signore per la giornata trascorsa. Canicattì e le sue associazioni hanno saputo coinvolgere il territorio per una festa diffusa, accogliente, resiliente, così come è nello Spirito dell’AC, che in questa occasione ha messo al centro le persone, segno di una Chiesa sinodale, aperta alla città. Con la festa del Ciao si è dato così il via al nuovo anno associativo, che con i rinnovi dei Consigli Parrocchiali in corso porterà l’AC verso l’assemblea diocesana elettiva.
Valeria Palumbo