Il Centro Aiuto alla Vita “Opera don Guanella” di Agrigento è di ritorno da 38° Convegno Nazionale dei Cav tenutosi a Lecce ed avente come tema “Generazioni di speranza… I nostri primi 40 anni e più… per fare la differenza”.
All’appuntamento pugliese erano presenti i 342 Centri dislocati sul territorio nazionale che, molti di loro, da oltre 40 anni, con dedizione e sacrificio, offrono un sostegno morale e materiale a mamme in difficoltà, tentate di ricorrere all’aborto. Da 19 anni il Cav di Agrigento, non ha mai lasciato una donna incinta e la sua famiglia sola, aiutandola, motivandola e incoraggiandola a non mollare difronte alle difficoltà permettendo così alla vita di sbocciare e al bene di diffondersi. Quest’anno a Lecce il Popolo della vita era davvero tanto.
«Un impegno quello di Lecce – spiega Daniela Piazza, presidente del Cav “don Guanella” – a cui nessuno di noi è voluto mancare in quanto momento di confronto, arricchimento personale, aggiornamento e anche il piacere di ritrovare tanti amici volontari che, come noi, ogni giorno operano con dedizione e consapevolezza a favore della vita nascente». Tanti i riconoscimenti tributati al “popolo della vita” al convegno pugliese. «Ricoscimenti – spiega Piazza – che da un lato ci rendono orgogliosi e ci incoraggiano a proseguire tra mille difficoltà, dall’altro non sono sufficienti in quanto da sempre l’assenza del mondo politico, che oltre a fare dei bellissimi proclami, in atto pratico non ha fatto nulla per la vita nascente e per la famiglia. Chiediamo già da anni che si evitino contentini, che si esca dall’assistenzialismo e che ogni forza politica concretamente faccia qualcosa a favore della vita. Quanto realizzato in questi anni è dovuto alla nostra costante operatività e alla generosità del popolo Agrigentino che sempre ringraziamo, grazie alla cui costanza ci è stato permesso di realizzare grandi cose”.
