Ritorna Teatri di Pietra la rete che, da oltre vent’anni, pone al centro la valorizzazione dei siti archeologici e monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo.
Ad Eraclea Minoa nell’area archeologica di Cattolica Eraclea I Teatri di Pietra inizieranno giovedì 1 agosto con “Odisseo Superstar”. TTR Il Teatro di Tato Russo e V.A.N. Verso Altre Narrazioni, ricominciano la loro indagine sul mito di Omero seguendo la vita di Ulisse. L’eroe omerico diventerà il punto di vista privilegiato per raccontare, in modo ironico, scanzonato e poetico diverse storie della mitologia che lo vedono protagonista. La storia di Ulisse, fino a diventare Odisseo, dopo il suo grande viaggio, verrà raccontata da dei Musi. Ogni suo gesto lo porterà ineluttabilmente a diventare chi è, in un meccanismo comico incalzante accompagnato dai personaggi più bizzarri della mitologia. Con Andrea Di Falco, Gabriele Manfredi, Andrea Pacelli, Gabriele Rametta, Pierantonio Savo Valente.
Domenica 4 agosto, una produzione Agricantus Palermo, porta in scena “Pirandello. Questo, codesto e quello”. Sergio Vespertino, autore del testo insieme a Salvatore Ferlita, accompagnato dalle musiche originali eseguite dal vivo dal fisarmonicista Pierpaolo Petta, torna in scena sul palcoscenico del Teatro di Eraclea Minoa: sulla scenografia di Mariano Brusca e Salvatore Scherma darà vita agli straordinari incontri di Luigi Pirandello, quelli che il Premio Nobel di Agrigento si dice avesse con i fantasmi di personaggi mai nati, ma secondo una nuova e desueta prospettiva.
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Giovedì 8 agosto, un’altra produzione Agricantus Palermo, ritorna sul palco di Minoa con la sua armonica a bocca Giuseppe Milici con il suo ensemble in “Incanti di pietra. Il cinema, la decima musa”. Voce narrante di Sergio Vespertino.
Venerdì 16 agosto il Teatro della Città porta in scena “Medea”. “Vale più la vita o la dignità?”, con questa domanda Luciano Violante firma la rilettura del mito di Medea, la madre responsabile dell’assassinio dei propri figli che, nel monologo interpretato da Viola Graziosi con la regia di Giuseppe Dipasquale, diventa eroina positiva. Medea diventa protagonista in una narrazione che lega passato e presente e veste i panni di una semidea paladina dei giusti che dà voce agli assassinati di mafia nel trentennale delle stragi di Falcone e Borsellino.
Sabato 24 agosto la MDA Produzioni Danza presenta “La fabbrica degli angeli senza tempo” teatro danza con drammaturgia di Mario Brancaccio e Aurelio Gatti, coreografia e regia dello stesso Gatti. Lo spettacolo è ambientato nel Seicento, secolo in cui Napoli era la città più grande e popolata d’Europa e “faceva” musica, tanta musica. La messa in scena è concentrata sul Barocco come tempo storico, come condizione esistenziale di un’epoca che pone alla base una asimmetria fra tempo del mondo e tempo vissuto, tra il vuoto di prospettiva e l’attesa dell’occasione per il riscatto, che è il tema dello spettacolo di danza teatro, attraverso la musica e le visioni dell’ormai vecchio maestro Nicola Antonio Porpora, ennesimo protagonista dei fasti e dell’oblio di un’epoca tanto straordinaria quanto indifferente ai suoi numerosi artefici.
Martedì 27 agosto in scena con “Euridyce” una delle storie più celebri e amate della mitologia greca viene riproposta in una nuova veste dalla Compagnia dell’Arpa di Enna che racconta con un nuovo linguaggio contemporaneo l’amore appassionato e tenebroso tra la ninfa Euridice e il poeta Orfeo, con musiche, canti e movimenti scenici dal vivo.
Chiude le rappresentazioni venerdì 30 agosto “Artemisia Dracunculus. La mano del drago e della mandragora”, drammaturgia Aldo Bongiovanni, con Tiziana D’Angelo e musica Marcello Fiorini.
Gli spettacoli avranno inizio alle 21 ed i biglietti, ingresso a posto unico, hanno un costo di 12 euro, ridotto 10 euro. Per info e prenotazioni: teatridipietra@gmail.com / whatsapp -351 907 2781 – biglietti online www.liveticket.it.