Sarà presentato lunedì 5 settembre 2022, alle ore 18:30, nella sala monumentale della Biblioteca Lucchesssiana, il testo di Vincenzo Arnone, “La Saga dei Tomasi” (ed. Giuliano Ladolfi, Borgomanero, Novara, 2022)
La narrazione si apre su eventi e personaggi storici vari e molteplici, a coprire un arco di tempo che va dal sesto secolo a.C. fino ai nostri giorni.La passione per l’Assoluto, la Vita, la Luce e l’ arte accomuna tutti come tratto distintivo che va oltre la banalità. Le Voci di Giona e Rut- nei sotterranei di una storia biblica antichissima- , quelle dei fratelli Tomasi- Isabella e Giuseppe Maria, accomunati dalla contemplazione del Mistero divino – , e di Zelinda – vigile e saggia donna in cima ai suoi cento anni di vita- intendono fare emergere ciò che vive profondo nell’inconscio di popoli e generazioni. Lo stile varia da una narrazione all’altra : metodico e articolato nella “ normalità” dei fatti; arcaico e suggestivo nella rievocazione di personali e intimi sentimenti, sulla scia di una antica affabulazione biblica.
La prefazione è di Franco Cardini, studioso e storico di fama nazionale, che intreccia ricordi personali con l’autore a sottolineature morali e letterarie degne di un “lettore” attento e profondo. “ Dei quattro romanzi brevi – scrive tra l’altro- non posso tacere che la mia preferenza quanto meno tematica va a La saga dei Tomasi…. L’incipit dedicato al Conte Friedrich Leopold zu Stolberg è magistrale : Pirandello e Sciascia non avrebbero saputo fare di meglio… Il libro di don Vincenzo Arnone, è opera unica e quadruplice che ignora le norme oraziane sull’unità di tempo e di luogo e che tratta familiarmente una lunga , variopinta teoria di protagonisti.” Tra le varie presentazioni fatte del volume va segnalata quella avvenuta a Firenze il 27 maggio scorso nell’ambito della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, organizzata dalla Arcidiocesi, a Palazzo Medici-Riccardi, con interventi del Cardinale Giuseppe Betori, di Marco Tarquinio Direttore di Avvenire , di Sergio Givone, filosofo e docente universitario e l’Assessore al Comune di Firenze Alessandro Martini.
Vincenzo Arnone, sacerdote-scrittore, laureato in Lettere presso l’Università La Sapienza di Roma, Rettore della Chiesa San Giovanni Battista all’autostrada-Firenze Nord, è autore di varie opere di carattere religioso, saggistico, narrativo e teatrale, tra cui ricordiamo: le monografie: Papini un uomo…infinito; Pavese tra l’assurdo e l’Assoluto, Ignazio Silone. I Testi teatrali : Savonarola, Io Pirandello Luigi, Michelangelo, L’ultimo viaggio di Leonardo. I romanzi e i Saggi : La valle degli anacoreti, Come Dio si muove sul palcoscenico, Gerusalemme dove volano i poeti, L’ombra del padre, Bibbia e letteratura, Il Vegliardo di Patmos…
Alla presentazione, dopo i saluti del direttore della biblioteca, don angelo Chillura e della dott.ssa Enza Ieri, interverranno Diego Romeo, Beniamino Biondi, e Giusy d’Anna (violinista)
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