Venerdì 29 maggio 2020, all’età di 92 anni, è ritornato alla casa del Padre mons. Vito Guaragna. Per anni ha servito con amore e zelo il Signore nella Chiesa agrigentina come Vicario Cooperatore e poi Canonico della Cattedrale, Direttore Ufficio Amministrativo della Curia, Membro di vari Consigli Diocesani, Parroco di S. Pio X al Villaggio Peruzzo e a S. Rosa in Agrigento, Assistente Diocesano GIAC. Uomo e presbitero stimato dai Vescovi, dai confratelli e dai tanti fedeli che con amore ha servito . Mons. Guaragna era nato il 13 marzo del 1928 a Cattolica Eraclea ed il prossimo 29 giugno avrebbe ricordato il 69° anniversario dell’ordinazione presbiterale avvenuta nella cattedrale di Agrigento nel 1951 per la festa dei Santi Pietro e Paolo. Le esequie sono state celebrate, dall’Arcivescovo, card. Francesco Montenegro, sabato 30 maggio, vigilia di Pentecoste, nella parrocchia della Provvidenza, nel rispetto delle disposizioni vigenti, che hanno impedito a tanti, presbiteri e laici delle comunità che ha servito di prendere parte, se non per piccole rappresentanze, per un totale di 90 persone in tutto. L’Arcivescovo nell’omelia facendo riferimento allo Spirito Santo come Fuoco e Vento ha paragonato l’azione pastorale di don Vito, nei suoi molteplici impegni e servizi nella Chiesa agrigentina; Fuoco che purifica, rinnova, illumina, “scalda ciò che è gelido”, fiamma alimentava sempre la Speranza e Vento che trasporta e spinge in avanti che apre respiri ed orizzonti. A nome della parrocchia Santa Rosa, al termine della Messa ha preso la parola vice coordinatrice del Consiglio Pastorale che ha ricordato il bene profuso nella sua vita ministeriale in particolare nella parrocchia S. Rosa da Viterbo al Villaggio Mosè. Unanime anche il ricordo di tanti parrocchiani che sulla pagina facebbok della parrocchia lo ricordano come “padre affettuoso, sacerdote impeccabile che ha servito Dio con fedeltà e amore e che aveva una parola buona per tutti e la gente che ha amato e da cui è stato amato”. Don Vito, insieme alla sorella Francesca, ha avuto un’attenzione del tutto particolare per la missione della Chiesa agrigentina ad Ismani in Tanzania, dove ha fatto costruire la “Sicily House” nella capitale Dar El Salam per l’accoglienza dei missionari e dei volontari che andavano a prestare la loro opera in terra di missione, ma ha contribuitoo anche alla costruzione di scuole e Chiese nei numerosi Villaggi della parrocchia di Ismani che ha un territorio esteso quanto la nostra Arcidiocesi. Anche il nostro settimanale, che ha sempre sostenuto e promosso, è stato destinatario della sua attenzione. Quando nel 2015 abbiamo messo mano al restyling del sito è stato don Vito a finanziare prontamente per intero la spesa. Insieme alla Chiesa agrigentina lo affidiamo alle preghiere di tutti e all’amore misericordioso di Dio perché gli dia il premio dei giusti ed esprimiamo le sincere condoglianze ai familiari che lo hanno amorevolmente assistito.