Ieri, 25 novembre, una canna della galleria Spinasanta, dopo oltre due anni di chiusura, è stata riaperta al traffico veicolare alla presenza del viceministro Giancarlo Cancelleri che, nella stessa giornata, alla Prefettura di Agrigento, ha tenuto una videoconferenza, con diversi sindaci del territorio siciliano interessati dai lavori del tratto stradale Gela-Castelvetrano. Durante la conferenza i tecnici dell’Anas hanno illustrato il progetto del tracciato, a quattro corsie che completerà nei prossimi anni (se ne prevedono oltre 10) , l’anello autostradale siciliano. Per l’opera il Ministero delle Infrastrutture ha già stanziato 15 milioni di euro ad Anas per la progettazione di fattibilità.
«Come ho fatto per il viadotto “Petrusa”, – ha detto Cancelleri – faccio anche con la galleria Spinasanta, chiediamo scusa per i ritardi, anche se non è nostra responsabilità». Gli interventi sono costati un milione e mezzo di euro in totale. In particolare, in questi anni, si è provveduto a rafforzare la calotta attraverso l’installazione di centine metalliche che hanno di fatto ricostruito il profilo della canna. Si passerà adesso ad intervenire sull’altra canna, quella finora rimasta aperta. La riapertura dell’opera permette, così, di “ricongiungere”, senza deviazioni o percorsi alternativi, il Capoluogo con i comuni dell’entroterra come – solo per citare i più i più vicini ad Agrigento Raffadali, Santa Elisabetta e Joppolo G..
Il Cartello Sociale di Agrigento, che ha vigilato e “pungolato” chi di competenza perché questo “traguardo” venisse tagliato, ha espresso vivo apprezzamento (vedi nota). L’attenzione adesso si sposta sul viadotto Akragas. “Stiamo finendo i lavori di consolidamento delle pile – ha detto Cancelleri –, subito dopo avvieremo i dovuti rilievi tecnici e, se i dati saranno confortanti, nei primi mesi del prossimo anno, lo riapriamo al traffico leggero”.
La nota del cartello Sociale. ” La riapertura della Galleria Spinasanta – scrivono i componenti del Cartello Sociale – rappresenta un ulteriore tassello che si aggiunge agli interventi già fatti e a quelli da realizzare nell’ambito di un percorso virtuoso per migliorare la viabilità del territorio. Un percorso condiviso dal Cartello Sociale e dai sindaci dell’agrigentino assieme al vice ministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri, sotto il coordinamento sempre vigile del prefetto Maria Rita Cocciufa. La ritrovata agibilità della Galleria ricuce una ferita che tanti problemi ha determinato, in questo periodo di chiusura, al traffico locale. Ma il lavoro da fare – dicono – è ancora lungo ed impegnativo per cui – continua la nota – la permanenza del.vice ministro, in questi giorni in Sicilia, consentirà lo svolgimento di appositi incontri nonché la possibilità di effettuare ulteriori sopralluoghi sulle strade statali 640 e 121 dove presto verranno restituiti alla circolazione stradale alcuni tratti di strada..” In merito all’incontro in Prefettura che ha illustrato il progetto del collegamento viario Castelvetrano-Gela il Cartello ritiene l’opera “di fondamentale importanza dal respiro strategico e di cui esiste già uno studio di fattibilità, per fare uscire dall’isolamento una vasta area dell’isola che tocca le province di Trapani, Agrigento e Caltanissetta, tutt’ora priva di strade degne del terzo millennio. In seguito – continua la nota – un sopralluogo sarà effettuato anche sulla statale 121 che collega Agrigento alla capitale per l’apertura di nuovi tratti in territorio Palermitano. Altre tessere – concludono – che man mano si vanno aggiungendo ad un mosaico ambizioso e che consentono di esprimere compiacimento per i risultati fin qui raggiunti e per il metodo di lavoro scelto dal vice ministro, sempre disponibile al confronto con i protagonisti del territorio. Con altrettanto ottimismo si può guardare ai lavori in corso sul viadotto Morandi con delle previsioni di conclusione dei lavori che questa volta risultano maggiormente credibili.Il Cartello Sociale – conclude la nota – dedica questi risultati, ancora parziali, ai quasi 5.000 cittadini che il 25 gennaio 2020 hanno partecipato ad una marcia di riscatto per rivendicare condizioni di vita migliore per il nostro territorio”.
Venerdì 6 settembre 2024 la Chiesa agrigentina ha celebrato la Solennità della Dedicazione della Basilica Cattedrale, chiesa-madre dell’Arcidiocesi e segno di unità. Alle ore...