Sabato 3 novembre è stato inaugurato in via Atenea il laboratorio artistico di Leonardo Tanto; architetto e artista agrigentino. Uno spazio, che oltre ad essere il luogo del lavoro quotidiano dell’artista si prefigge di diventare un laboratorio senza muri, solo vetrate, di incontro aperto alla città, per momenti culturali, dibattiti, confronti. Il sobrio, ma intenso, momento della inaugurazione, sotto una pioggia battente, ha visto dentro il laboratorio parenti e amici dell’artista.
A tenere il discorso inaugurale, il critico cinematografico con la passione per l’arte, Beniamino Biondi che ha definito Leonardo Tanto “artista eterodosso e giocoliere della materia” “ la sua opera – continuato Biondi – “assume sempre una personale integrità con i mezzi delle sue multiformi estrinsecazioni, operando sulle varianti presenti nei singoli lavori ed accertando i mutamenti minimi del suo gioioso incanto creativo. In Leonardo Tanto coesistono il rispetto a una tradizione condivisa e una forte tensione all’arte informale e antifigurativa, non disgiunta da un esperimentale moto di ricerca. Possiamo collocarlo in ambito neoespressionistico: l’uso dei colori violenti, i tratti marcatamente artificiosi, il rifiuto totale della prospettiva e della profondità, l’assoluta distanza da qualsiasi forma di realismo. L’immagine non è più imitatio della realtà, ma espressione che stilisticamente si avvale di forti semplificazioni formali, di arbitrari abbinamenti cromatici e di una sommaria stesura. Leonardo Tanto dimostra un notevole gusto visionario e, pur entro le circostanze ostili che oggi erodono il campo di libertà dell’artista, acclarano con matura sensibilità il proprio coerente percorso artistico”.