Riprendono dal 10 settembre 2021 le ricerche nell’area di Porta V a cura dell’Università di Bordeaux, in convenzione con il Parco della Valle dei Templi di Agrigento. A comunicarlo, in una nota, la direzione del Parco. Le indagini riguarderanno, si legge, l’area del tempietto posto subito ad Est della Porta, dove, nel 2019, sono state rinvenute trenta coppe di bronzo, in posizione capovolta, interessante testimonianza di un rito di libagione. Quest’anno la missione francese, a cui si aggiungeranno nei prossimi giorni alcuni studenti russi, indagherà il crollo di blocchi dell’edificio sacro allo scopo di recuperare dati ed informazioni utili a chiarire gli aspetti architettonici e cronologici. (CS)