Grazie Alfredo! Ha servito la Città e la Chiesa con il cuore di don Bosco

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(dalla pagina Fb delle Federazione Italiana Exallievi di don Bosco
  • Domenica 23 aprile 2023, all’età di 80 anni, è ritornato alla casa del Padre, il prof. Alfredo Scaglia. L’Arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, appresa la notizia, a nome della Chiesa agrigentina, ha espresso “vicinanza umana e solidarietà cristiana alla famiglia Scaglia, in particolare alla moglie ed ai figli, per la nascita al cielo del prof. Alfredo e lo affida, nella preghiera, a Cristo Risorto perché lo accolga nella luce del suo volto e conceda a lui il premio dei servi buoni e fedeli. “Ha acquisito, fin da piccolo – scrive l’Arcivescovo Alessandro – , nell’ex oratorio dei padri Salesiani dell’Istituto Gioeni di Agrigento, i valori del Vangelo e l’impegno umano e cristiano sull’esempio di don Bosco. Ha servito, come lievito che fermenta la pasta, con intelligenza e passione educativa la città degli uomini, il mondo della scuola come docente di lettere e la Chiesa agrigentina, in parrocchia, come redattore del settimanale diocesano,  “L’Amico del Popolo”, vicedirettore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Curia e punto di riferimento nell’associazione degli Exallievi salesiani di Agrigento”.

Le parole di mons. Damiano fanno sintesi della vita del prof. Alfredo, a nome della famiglia del settimanale diocesano “L’Amico del Popolo”, redattori, collaboratori e lettori, desidero farmi voce di tutti ed esprimo il cordoglio e la vicinanza alla moglie Maria ed ai figli. Per tanti anni è stato giornalista e collaboratore del nostro settimanale, sapeva farsi apprezzare, nel panorama del giornalismo agrigentino (è stato collaboratore, anche, del Giornale di Sicilia) e di quello cattolico regionale e nazionale per il suo stile che sapeva andare – senza fronzoli, in maniera chiara, essenziale e vivace – diritto alla notizia sempre attento e rispettoso delle persone.  Il suo fare giornalismo è stato un servizio alla persona e alla comunità civile, memorabili i suoi articoli,  sulle nostre pagine,  di pungolo alle amministrazioni che nel tempo si sono succedute, sempre in spirito di collaborazione per contribuire, con gli strumenti del giornalismo, a costruire il bene comune. Aveva una attenzione particolare al mondo dei giovani, della scuola e del volontariato, che traspare anche nelle sue pubblicazioni. Dai suoi scritti trapelava la sua fede e l’impronta del carisma salesiano, sovente uniti in una sottile e intelligente ironia capace di trattare temi complessi con franchezza e schiettezza.

Si deve anche alla sua ferma determinazione, unitamente a quella  dell”Unione Exallievi di don Bosco di Agrigento”, di cui fu presidente, il “Monumento della Solidarietà” di Piazza Bibbirria, opera dell’artista Nino Contino, dedicato a don Bosco ed ai fanciulli, “realizzato – scrive mons. Carmelo Ferraro, nella

Il Monumento della Solidarità” di piazza Bibbirria

introduzione al testo curato dal prof. Scaglia – con arte e sacrificio da chi ha vissuto la fanciullezza nella gioia dei figli di don Bosco. Un monumento posto come cuore nella porta dei vènti. Un monumento che porta con se il messaggio del valore dell’educazione e della prevenzione capace di svegliare tutte le energie della persona”. Per il prof. Scaglia, il 14 giugno del 1997 (giorno della inaugurazione dell’opera) segnava una data storica per la città dei Templi sotto il profilo ecclesiale e civile. L’imponente scultura bronzea, oltre ad arredare il tessuto urbano della città ha contribuito a rivitalizzare un angolo suggestivo del centro storico che si apre al panorama, incantevole, dell’entroterra della provincia di Agrigento. Intorno agli anni ’70, inoltre, Alfredo Scaglia è stato responsabile del movimento studenti dell’Azione Cattolica, Giac -Gf, di Agrigento (vedi foto sotto).

I funerali sono stati celebrati, mercoledì 26 aprile, dal vicario generale dell’Arcidiocesi di Agrigento, don Giuseppe Cumbo, nella chiesa San Domenico di Agrigento.

  • Il ricordo degli Exallievi di Agrigento 

    Al termine delle esequie ha preso la parola, a nome degli  ex allievi di Agrigento, il dott. Francesco Alfano che ha esordito il suo intervento con una citazione di don Bosco“Col  vostro esempio insegnerete agli altri come si debba fare il bene e detestare il male”. Questo messaggio – ha detto – compendia la vita dell’ex allievo Alfredo Scaglia” (leggi qui il testo integrale del ricordo

                                                                     

  • Sulla pagina Facebook della Federazione Italiana Exallievi ed Exallieve di Don Bosco così lo ricordano:

“Presidente emerito dell’Unione Exallievi Don Bosco di Agrigento, distintivo d’oro e costante e valente collaboratore della rivista Voci Fraterne. Hai testimoniato con i fatti la permanenza dello spirito e degli insegnamenti di Don Bosco anche in assenza dei Salesiani. Hai saputo “salesianizzare” un territorio di periferia, prima tu e poi un altro gigante che di nome faceva Mario Li Causi. Il paradiso salesiano è per voi!  ” Rovistando tra le foto – scrive Luigi Lo Mascolo – ho trovato questa (quella che pubblichiamo n.d.r.) che credo ben riassume tutta la tua vita caro Alfredo, tu e don Bosco una sola cosa. Educare è cosa di cuore, questo sei stato per tutti, cuore ed esempio. Grazie a nome di tutti (tanti) giovani che ti hanno incontrato e che tu hai aiutato a crescere da buoni cristiani e onesti cittadini”.