Sabato 17 agosto, nella Chiesa Madonna della Provvidenza di Agrigento, sono stati celebrati i funerali di Lillo Lo Mascolo. A presiedere le esequie don Angelo Brancato, Assistente Ecclesiastico del MASCI.
Lillo era un padre di famiglia, un prezioso esempio e riferimento per tutti i suoi conoscenti ed un preparatissimo educatore e formatore di giovani, attraverso il suo ultradecennale servizio di capo nell’AGESCI. La Chiesa, gremitissima in ogni ordine di posti, era colorata dai diversi colori delle divise e fazzolettoni dei tantissimi scout presenti, tutti grati, emozionati e commossi.
Al termine della messa, prima della benedizione finale, Mario Montana, Magister della Comunità di Agrigento, nella quale Lillo era iscritto, a mo’ di dialogo con Lillo, ne ha tracciato un profilo al termine gli è stato tributato un lungo e prolungato applauso.
Ecco il testo letto:
“Poche settimane fa – fedele alla Promessa Scout pronunciata il 7 luglio 1958 ed appassionato di pionieristica e di abilità manuali – ti preparavi a dare il tuo contributo anche alla prossima Route Nazionale dei Capi Agesci spronato dal “gruppo grandi costruzioni pionieristica” (della precedente Route Nazionale Rover/Scolte),
Eri pronto per partire per la Route Nazionale dei Capi AGESCI, chiamato a svolgere il tuo servizio nella Pattuglia nazionale dei grandi costruttori, ma un terribile, rapido e inesorabile male te lo ha impedito. Con gli altri esperti, stavi già progettando, con accuratezza, com’era tuo stile, le costruzioni dell’immenso raduno. Avevi condiviso sul web la tua gioia di poter partecipare. Purtroppo, qualche giorno fa, con sconforto hai comunicato l’impossibilità di partire, per sopraggiunte difficoltà di salute. Ne eri molto addolorato.
Insieme a tanti altri – ha detto Mario Montana – ho avuto la fortuna di condividere con te un sessantennio di cammino scout: servizio in branca Lupetti ed esploratori, campi estivi, campi scuola, campi di specializzazione/competenza, eventi di formazione capi, Massarjam, campi nazionali. Eri sempre disponibile a partire per prestare il tuo servizio e per fare dono della tua competenza e della tua amicizia. Centinaia di ragazzi e capi ti ricordano con affetto.
Fede, competenza, servizio e stile scout ti hanno sempre caratterizzato. Umiltà, prendersi cura, attenzione anche ai dettagli, creatività, laboriosità e disponibilità, concretezza, poche e pensate parole, stile scout sono stati sempre il tuo modo di essere e di agire.
Eri sempre pronto – ha proseguito – a fare qualcosa, a risolvere un problema, a dare un aiuto o un consiglio. Sei stato un uomo buono, mite, sempre un passo indietro per poter servire meglio, un Capo scout dalle vaste competenze, una persona in grado di trasmettere tante conoscenze.
Avevi festeggiato il tuo 80 compleanno. In ASCI e in AGESCI avevi svolto con impegno vari servizi: da semplice capo a responsabile di zona e regionale, consigliere nazionale e componente la Pattuglia nazionale delle Specializzazioni, capo campo per la formazione capi e per il Settore Specializzazioni…. Esternavi sempre, con gioia, il forte legame con la tua famiglia.
Ora sarai a discutere con San Pietro sul nuovo portale da costruire all’ingresso del Paradiso, ove sarai accolto dagli altri fratelli che sono arrivati prima. Gli scout che ti hanno preceduto ti accoglieranno con un forte applauso di “bentornato con noi”.
In occasione del 50° anniversario della “Tua Promessa scout” sei entrato a far parte attiva della Compagnia dei Custodi del Fuoco. Caro Lillo hai mantenuto fede alla tua Promessa e il tuo passaggio tra di noi lascia una traccia che non si cancella. Compagno su cui poter sempre contare, maestro di vita per migliaia di giovani nel cui cuore vivrai per sempre. Lo scautismo che ha caratterizzato l’intera tua vita, ti resta debitore. Ti ricorderemo – ha concluso -, con affetto e gratitudine, la tua viva amicizia, il tuo lungo, generoso, fedele e competente impegno nello Scautismo a vari livelli. Siamo affettuosamente vicini alla tua amata moglie Angela, alle tue adorate figlie Laura e Rita
Grazie, caro Lillo. Ti accompagniamo con il grato ricordo e la preghiera. Ma anche tu, prega per noi e continua a starci accanto”.
Enzo Baldacchino