Si è tenuto in data 16 luglio 2024, il tavolo di contrasto al caporalato costituito nell’ambito del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, con l’obiettivo di esaminare le linee di intervento e di presa in carico riguardanti gli insediamenti informali e/o abusivi presenti in provincia al fine di combattere lo sfruttamento dei lavoratori agricoli.
L’incontro – si legge in una nota della Prefettura di Agrigento – fortemente voluto dal Prefetto di Agrigento, dott. Filippo Romano, è stato convocato anche su impulso della CGIL che ha richiesto di esaminare congiuntamente lo stato di attuazione degli interventi oggetto di finanziamento della Missione 5, Componente 2, Investimento 2.2. del PNRR che vedono coinvolto, per la provincia di Agrigento, il Comune di Ribera.
Il tavolo, presieduto dal Dirigente dell’Ufficio Immigrazione, dott. Gabriele Barbaro, è stato arricchito dagli interventi dei Sindaci di Ribera e di Caltabellotta, del dirigente dell’Ufficio Immigrazione della Questura, del Segretario Generale della FLAI-CGIL Sicilia, dei funzionari dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, dei rappresentanti di OIM, di Intersos, dell’ente anti-tratta Proxima, dell’INPS, di Confcooperative e della Coldiretti.
All’esito della riunione sono stati presi impegni reciproci al fine di sostenere l’attività del Comune di Ribera nell’attuazione dei citati interventi oggetto di finanziamento e si è stabilito di rinviare il tavolo di contrasto al caporalato ad una seduta che si terrà nel mese di settembre.